A Montesano sulla Marcellana, i carabinieri di Sala Consilina hanno arrestato per furto venatorio un 52enne di Ercolano, già noto alle forze dell'ordine, denunciandolo per maltrattamento di animali, esercizio di uccellagione e uso abusivo di richiami vivi per la cattura di volatili, anche di specie protetta.
I militari, impegnati in servizi di vigilanza sull’attività venatoria clandestina condotti in località agricole e montane della zona, hanno intercettato e fermato l’uomo mentre era alla guida di un fuoristrada. La perquisizione della vettturaha consentito di scovare tre gabbie contenenti 20 cardellini vivi, appartenenti a specie protetta della famiglia dei fringuellidi e considerati per la giurisprudenza quale fauna-bene indisponibile dello Stato e, dunque, sottratti al patrimonio naturale, nonché una busta di mangime e contenitori per l’acqua, utilizzati per attirare nella gabbia gli uccelli.
È stato poi accertato che l’uomo utilizzava alcuni di questi come “richiami vivi” per attirare nelle gabbie gli altri volatili che sarebbero stati successivamente destinati al mercato nero con prezzi compresi tra i 25 ed i 50 euro l’uno, a seconda della varietà.
I carabinieri, in collaborazione con personale veterinario dell’Asl di Salerno, hanno attivato le procedure di affidamento degli animali ad un ente di protezione faunistica, per gli accertamenti zooiatrici e la successiva rimessa in libertà in area protetta. L’uomo è stato trattenuto all’interno delle camere di sicurezza della Compagnia carabinieri di Sala Consilina.
Redazione