Ha aggredito un amico. Colpito alla testa con una spranga di ferro. Poi è scappato. Una fuga che è terminata poche settimane dopo. Questa mattina, quando i carabinieri della stazione di Santa Cecilia hanno arrestato A.B., 30 anni, marocchino. Per gli investigatori non ci sono dubbi: è stato lui ad aggredire un connazionale nella ex fabbrica Mellone, in localictà Santa Cecilia di Eboli. Era il 30 luglio.
La vittima è stata colpita ripetutamente alla testa. Una aggressione brutale. Il ferito è stato soccorso e portato in ospedale. Ha lottato per giorni tra la vita e la morte. Ora è fuori pericolo.
Non è stato semplice per gli investigatori individuare il 30enne. Sono stati necesari giorni di pedinamenti, controlli, interrogatori.
L'indagato – che deve rispondere di tentato omicidio – è ora recluso in una cella del carcere di Fuorni.