Avrebbero rapinato un commerciante di pesce. E' l'accusa con la quale, a Battipaglia, i carabinieri della locale Compagnia hanno arrestato Nicola D'Auria, 50 anni, e Sabato Palladino 52 anni, già noti alle forze dell'ordine, colpiti da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere del Gip del Tribunale di Salerno nella quale viene prospettata anmche l'ipotesi di reato di porto abusivo d’arma da fuoco.
I due sono ritenuti dagli inquirenti i responsabili della rapina commessa la notte del 7 luglio scorso ad un noto commerciante ittico di 43 anni, di Battipaglia. Mnetre stava prendendo il proprio Fiat Ducato parcheggiato in via Deledda, nei pressi della sua abitazione, per andare al mercato di Salerno, il malcapitato era stato colpito alla testa con il calcio di una pistola e gli erano stati sottratti 2mila euro; i soldi che servivano ad acquistare i prodotti da rivendere presso la sua pescheria. Le indagini avrebbero consentito di risalire ai due indagati cone ai presunti autori del colpo.
Entrambi sono stati trasferiti al carcere di Fuorni. I carabinieri di Battipaglia, guidati dal Capitano Erich Fasolino, stanno ora verificando il loro eventuale coinvolgimento in altri casi analoghi.
Redazione Salerno