Omicidio infermiere: ecco la verità dall'autopsia

Così è morto Maurizio Fortino. Oggi i funerali del 52enne

Nocera Inferiore.  

Un unico colpo che gli è stato fatale, un fendente al lato sinistro dell'addome che ha reciso un vaso, facendolo morire dissanguato. Questo è quanto è emerso dall'autopsia di Maurizio Fortino, l'infermiere 52enne ucciso una settimana fa da Davide Sanzone.

L'esame è durato oltre due ore, la posizione della lesione indicherebbe come al momento del colpo i due si trovassero uno di fronte all'altro.

Fortino avrebbe riportato anche una ferita alla mano sinistra: un dato che lascia pensare che tra i due ci sia stata una colluttazione, e che l'infermiere abbia provato a difendersi. Il 52enneera poi morto all'ospedale di Nocera Inferiore, nonostante gli sforzi dei medici

La salma è stata restituita alla famiglia. Nella chiesa di San Rocco è stata allestita la camera ardente e questa mattina nella chiesa di Santa Maria del Presepe si sono tenuti i funerali.  

Redazione Salerno