Ad Atena Lucana i carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, diretti del Capitano Davide Acquaviva, hanno arrestato in flagranza di reato per coltivazione di cannabis indica un cinquantacinquenne architetto di Brienza, un centro in provincia di Potenza.
I militari hanno seguito i movimenti del professionista, che, dopo aver nascosto il proprio fuoristrada nel bosco, si è addentrato nella vegetazione con alcune taniche di acqua, barattoli di fertilizzanti ed innaffiatoi.
L'uomo è stato sorpreso mentre irrigava e concimava una piantagione di marijuana composta da circa 20 piante, di un'altezza variabile tra i 90 cm e i 2 metri, del peso lordo complessivo di 54 chilogrammi circa.
All'interno dell’auto sono state rinvenuti altri 10 grammi di marijuana suddivisa in dosi, 3 innaffiatoi, diversi barattoli di concime e antiparassitari specifici per la marijuana, 8 taniche da 3 litri di acqua e vari attrezzi da giardino.
La varietà di cannabis coltivata è del tipo Amnèsia Haze, pianta geneticamente modificata con sovradimensionate infiorescenze e ad alto tasso psicotropo (circa 10 volte superiore alla cannabis indica di origini naturali).
Lo stupefacente, se immesso sul mercato illecito, avrebbe fruttato circa 100.000 euro.
Redazione Salerno
