Sale slot nel mirino, due rapine in dieci giorni

Sempre a Capaccio. Il proprietario della sala giochi rapinato e chiuso nel bagno.

L'auto utilizzata dai malviventi trovata poco dopo dai carabinieri. Dieci giorni fa il colpo in via Magna Grecia. Forse sono gli stessi criminali

Capaccio.  

Due rapine in dieci giorni. Le sale slot di Capaccio nel mirino dei malviventi. L'ultimo colpo la notte scorsa.

Due banditi sono entrati all'interno della sala giochi della zona di Cerro, lungo la Statale 18. Erano a volto coperto, forse per non farsi riconoscere dal proprietario. Hanno detto poche frasi, ma con un accento tipicamente locale.

Impugnavano pistole. Hanno chiesto i soldi dell'incasso. Troppo tardi. Il denaro era già stato trasferito altrove.

Non si sono dati per vinti. Hanno divelto il totem cambiamonete caricandolo sulla propria auto. All'interno circa mille euro. Si sono fatti consegnare il portafogli del proprietario (con circa 150 euro), prima di rinchiuderlo in bagno. Poi la fuga.

Il titolare dell'esercizio commerciale – come racconta Stile Tv -, è riuscito uscire da una finestrella laterale, ferendosi. Poi ha avvisato i carabinieri della stazione di Capaccio. Sul posto anche gli uomini della squadra di Agropoli. Sono partite le ricerche.

La vettura utilizzata dai rapinatori è stata trovata in una strada isolata, lungo la statale 18.

Dieci giorni fa la rapina in un'altra sala slot della zona, in via Magna Grecia. In quel caso il bottino è stato più consistente: circa 12mila euro.

Gli investigatori non escludono che ad agire siano sempre gli stessi banditi. E proprio per questo potrebbero colpire ancora. Anche nella stessa zona.