Litiga in famiglia e si dà fuoco: muore 54enne

Troppo gravi le ustioni riportate

Il gesto in strada in presenza di alcuni passanti

Sarno.  

Domenico Cordella, pizzaiolo originario di Striano, ma al lavoro nel ristorante “Santa Maria” di Sarno, nel salernitano, si è dato fuoco dopo un'accesa lite in famiglia. Troppo gravi le ustioni riportate: dopo una notte d’agonia, l’uomo è morto al centro grandi ustionati del Cardarelli di Napoli.

Tutto è successo nel pomeriggio di ieri. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, il 42enne si è fermato con l’auto in località Tre Valloni, lungo la strada provinciale che collega Sarno e Bracigliano. Lì, in presenza di alcuni passanti, si è cosparso di benzina e ha scatenato le fiamme.

Il malcapitato è stato soccorso da un'ambulanza del 118, che l'ha  trasportato all’ospedale “Villa Malta” di Sarno, da dove è stato poi trasferito in elicottero al Cardarelli. Le ustioni presenti sul 90% del corpo non gli hanno lasciato scampo.

Sull’episodio indagano le forze dell’ordine, anche per chiarire i contorni della lite familiare da cui sarebbe scaturito il drammatico gesto del pizzaiolo, che pare fosse stato lasciato dalla sua attuale compagna.

Redazione Salerno