Sono stati condannati due fratelli di Agropoli Gaetano a Ciro Iacomino, rispettivamente a 10 anni e 4 mesi e a 9 anni di reclusione. I due, originari di Torre del Greco, erano accusati del tentato omicidio di Raffaele Carione. Ad emettere la condanna il giudice del Tribunale di Vallo della Lucania al termine del processo con rito abbreviato. Si è costituita parte civile nel processo l'ex moglie di Ciro Iacomino. I fatti risalgono al 23 giugno scorso quando Carione, fu colpito da un colpo di pistola.
I due fratelli affiancarono con la loro auto quella su cui viaggiava Carione in compagnia della ex di Ciro Iacomino. A guidare Ciro, mentre Gaetano, il fratello più giovane, impugnava la pistola e sparò.
La vittima riuscì ad arrivare al presidio Psaut dove scese dall’auto e cadde a terra privo di sensi. Trasferito in eliambulanza all’ospedale Cardarelli di Napoli si salvò, il proiettile si era conficcato in un polmone. I due fratelli si costituirono alla stazione dei carabinieri di Agropoli il giorno dopo.
Redazione Salerno