Sara' eseguita oggi pomeriggio l'autopsia di Antonio Beneventano, 46enne militante salernitano dei Cinque Stelle, travolto e ucciso venerdì sera in autostrada, tra gli svincoli di Eboli e Campagna. Dopo l'esame la salma, che si trova all'obitorio di Eboli, sarà riconsegnata ai familiari, per i funerali, che potrebbero svolgersi domani a Salerno. Due le persone chiamate in causa dalle indagini: un automobilista accusato di omicidio colposo, un altro di omissione di soccorso. Il primo indagato- un 44enne di Melfi, Lorenzo Mossucca-, è stato arrestato venerdì notte perché sarebbe fuggito dopo aver tamponato la Fiat Punto rossa di Antonio Beneventano. L'uomo è stato fermato dai poliziotti della stradale e accompagnato a casa, agli arresti domiciliari.
L'altro indagato è l'investitore del 46enne: un uomo di Petina che lo avrebbe travolto in pieno con il suo suv facendolo volare dalla carreggiata nord alla carreggiata sud. Nulla da fare per Beneventano, che era morto quasi nell'immediatezza. Troppo gravi le ferite riportate agli organi interni.
Redazione Salerno
