«Tre amici morti. Siamo distrutti. Troppo dolore»

Atena Lucana piange le tre vittime dello schianto mortale di venerdì

Attesa per i funerali. Sindaco e cittadini sotto choc: tragedia senza fine

Atena Lucana.  

 

di Siep

Morti insieme. Morti in uno schianto violentissimo, che li ha strappati alla vita, ai loro affetti, alle loro mogli e figli. Un’auto e un autoarticolato si sono scontrati frontalmente lungo la S956, la strada che da Atena Lucana porta a Brienza in Basilicata. La tragedia si è consumata a poche ore da un Natale che è di lacrime e dolore per una comunità che piange tre concittadini. L’impatto è stato tremendo e l’auto è stata ridotta praticamente in un cumulo di lamiere. Un groviglio di ferro e sangue, nel quale sono morti sul colpo. Una morte tremenda. Scene devastanti per i soccorritori. Nulla da fare per quei tre uomini, che stavano andando ad una veglia funebre. Paradosso di un dramma che si consuma nel dramma, che travolge famiglie intere riunite nel dolore.

Tutti e tre erano conosciuti in tutto il Vallo di Diano. Serafino Cicchetti era sposato e padre di un ragazzo, Tonino Petrone era separato e padre di una figlia, invece Tonino Schettino era sposato e padre di tre bambini piccoli.
Ferito invece il camionista portato sotto choc all’ospedale di Polla. L’incidente si è verificato intorno alle 21.40 di venerdì.

Il sindaco Pasquale Iuzzolino ha proclamato ieri un giorno di lutto cittadino. Sono stati sospesi tutti i festeggiamenti natalizi. I funerali si terranno, con buona probabilità, martedì. Una tragedia che riporta alla mente dolori profondi, porta alla mente la strage di Silla di Sassano quando morirono quattro ragazzi. Una strada maledetta quella lingua d'asfalto, sulla quale per ore hanno lavorato i soccorritori venerdì, per estrarre quei corpi dalle lamiere. A poche centinaia di metri sulla stessa strada, solo poche settimane fa, ha perso la vita un migrante investito da un’auto. 

I tre erano diretti nella vicina Brienza per una veglia funebre di un camionista sposato ad Atena Lucana e morto a Ravenna a causa delle esalazioni della cisterna. Lui morto a soli 39 anni. La comunità era già provata per quella morte tragica. Poi l'ennesimo dramma dei tre amici in auto schiacciati dal mezzo pesante.