Potrebbe esserci una via di fuga per gli oltre sessanta praticanti avvocati coinvolti nella vicenda degli elaborati copiati dal web. Se si accertassero reati nell’analisi dei 60 compiti validi per la sessione 2015 per il conseguimento dell’abilitazione alla professione di avvocato i partecipanti potrebbero andare incontro ad un processo o anche in alternativa essere soltanto sanzionati con una pena pecuniaria, una multa da pagare all’erario.
Spetterà ora alla Procura di Nocera Inferiore accertare eventuali anomalie sugli elaborati trasmessi dalla Procura di Salerno, dopo la segnalazione effettuata agli inquirenti dalla Corte d’Appello di Brescia, incaricata di correggere le oltre 1000 prove svolte l’anno scorso all’Università di Fisciano.
Redazione Salerno