Una 35enne di origini finlandesi avrebbe minacciato il marito, un geometra 56enne di Colliano, buttandogli sul volto un getto di acido muriatico, “muori, ti devo cavare gli occhi”, così gli avrebbe detto la giovane che ora è sotto processo, a riportarlo il quotidiano La Città. Ieri mattina la 35enne è stata interrogata dal gip Stefano Berni Canani, dopo essere stata raggiunta da un divieto di avvicinamento all’ex coniuge per aver tentato di estorcergli migliaia di euro con l’aiuto di due complici (un imprenditore indiano e un amico originario del Marocco) che in sua presenza lo avrebbero minacciato con pistola e coltello.
Ora sono tutti e tre indagati, mentre la donna è già a processo per la storia dell’acido e altri episodi di calunnia, violenza privata e violazioni di domicilio. I fatti risalgono all'aprile del 2015. Il lancio dell'acido provocò al marito ustioni di primo grado a viso e collo, guaribili in quindici giorni, a salvarlo, secondo gli inquirenti, gli occhiali da sole.
A dare il via alla violenza incontrollata della 35enne l'avvio dell'iter per la separazione, la donna inoltre si introdusse nello studio dell'ex per rubargli alcuni documenti e lo ferì al braccio con un coltello, poi cosparse di liquido infiammabile la propria auto, con all’interno il figlio di 8 anni, con lo scopo di accusare di quell’episodio l’uomo. In seguito si sono aggiunte le nuove denunce per tentata estorsione e l’interrogatorio di ieri davanti al giudice delle indagini preliminari. La donna si è difesa e ha negato sia di voler estorcere denaro all’ex coniuge sia di avere commissionato le minacce a mano armata e di aver minacciato due testimoni per non farli deporre nel processo che riprenderà a marzo.
Redazione Salerno
