"Agricoltura: qualità ed infrastrutture per crescere"

Unisa, confronto su politiche agricole europee e sviluppo

Fisciano.  

La Campania è terra di eccellenze agricole ma la qualità dei prodotti rischia di non essere sufficiente a conquistare nuovi mercati e creare nuovo sviluppo. Prioritario dunque investire sullo sviluppo delle infrastrutture e sulla semplificazione delle norme che investono il comparto. E' questa la strada indicata dall'europarlamentare Paolo De Castro della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale intervenuto questa mattina all'Università di Salerno per una tavola rotonda su politica agricola comunitaria e strumenti di sviluppo. Una occasione per parlare di una valorizzazione intelligente del patrimonio agro-alimentare italiano e, in particolare, meridionale, come motore di sviluppo sociale ed economico. “La Regione Campania, spiega De Castro, mostra un grande dinamismo imprenditoriale quello che dobbiamo provare a fare è mettere assieme a questo dinamismo imprenditoriale una maggiore capacità logistica ed organizzativa. Oggi la qualità dei prodotti è una condizione necessaria ma non sempre sufficiente. Alla qualità dei nostri prodotti dobbiamo unire una robusta dose di organizzazione commerciale perchè i mercati bisogna consquistarli, i mercati bisogna raggiungerli e parlare con i grandi buyer non è sempre semplice. Ecco perchè è necessaria una organizzazione che metta insieme le nostre imprese”. Angelica Saggese, Senatore della Repubblica Italiana - Commissione Permanente IX Agricoltura e Produzione Agroalimentare, dal canto suo pone l'accento sulla necessità di tutelare le produzioni tipiche italiane. “La battaglia per la tutela delle produzioni agricole italianeane, in particolar modo dop e igp, va fatta senza debolezze. Senza tentennamenti. Penso per esempio all'obbligo previsto dal 2017 dell'etichettatura per i prodotti lattiero caseari: latte e suoi derivati. E' un grandissimo risultato per l'Italia. E' un modello. Si potrà quindi scrivere provenienza latte Italia solo se tutte le sue fasi: mungitura, trasformazione, confezionamento vengono effettuate in Italia. Abbiamo ottenuto questo risultato, l'Europa ha detto che il nostro decreto va bene per cui mi auguro che questo possa fungere da modello per altre filiere”. Il Rettore dell'Unisa Aurelio Tommasetti ricorda l'istituzione del corso di laurea in agraria: “una occasione di riscatto per il territorio. E' una occasione per i giovani visto che i numeri dimostrano che gli sbocchi occupazionali sono tanti e diversificati nel settore agricolo”.

Redazione