Attentati e pugni in faccia. Il sindaco: «Siamo sotto attacco»

Nel VIDEO il primo cittadino Canfora spiega perché a Sarno c'è bisogno dell'intervento del Prefetto

Sarno.  

Un lungo e caloroso applauso per Gaetano Ferrentino, vice sindaco ed assessore al bilancio del Comune di Sarno, vittima l’altro giorno di una vile e feroce aggressione in pubblica piazza. Si è aperta così la conferenza stampa indetta dal sindaco Giuseppe Canfora nella sala consiliare del Municipio per evidenziare lo sdegno dell’intero Consiglio Comunale rispetto all’ennesimo caso di violenza che colpisce l’Amministrazione, acuendo il clima di tensione in città.

Ferrentino, ancora scosso e per tale ragione assente in aula, camminava in via Laudisio. Una sua abitudine, quella di recarsi a piedi in Municipio. Un modo per sentirsi parte integrante del tessuto sociale. Una sola cosa con il popolo. Mentre passeggiava è stata avvicinato da una persona che, dopo averlo minacciato, è passato alle “maniere forti” colpendolo al viso con un pugno. Il vice sindaco ha sporto denuncia e sulla vicenda ora indagano i Carabinieri.

Per il primo cittadino Giuseppe Canfora, però, bisognerebbe andare a fondo su tutta una serie di incresciosi episodi verificatisi da un anno a questa parte. Dalle scritte offensive sulle mura della città al tentato incendio della sede del Partito Democrativo, passando per le minacce al sindaco, al suo vice e al presidente del consiglio comunale. Ecco perché a Sarno si va già oltre la pura e semplice solidarietà. Domani pomeriggio Canfora sarà a Salerno, dal Prefetto, per consegnargli personalmente un “dossier” contenente i dettagli di quanto sta subendo l’Amministrazione Comunale di Sarno.

Nell’intervista video concessaci, andata in onda nell'edizione odierna del tg di Ottochannel 696, il sindaco spiega perché i vari episodi potrebbero essere tra loro collegati...

 

Rocco Fatibene