Campioni del passato e del presente hanno tenuto a battesimo i due campi polivalenti, da tennis e da calcio, dell'Università di Salerno di recente aggiornati con l’integrazione della copertura esterna, al fine di consentirne l’utilizzo da parte dell’utenza universitaria anche nella stagione invernale. Christian Manfredini (allenatore di calcio e già calciatore ivoriano), Giuseppe Bruscolotti (già calciatore del Napoli, capitano ex campione d'Italia) e il tennista campione d'Italia ed ex Davisman campano Potito Starace. E Delio Rossi (Tecnico della salernitana "tra sogno e realtà"), accolto dagli applausi dei supporters granata. “I tifosi salernitani, ha spiegato Delio Rossi, sono rimasti legati al fatto che io son venuto qui in punta di piedi, non li ho presi in giro, gli ho sempre detto quello che pensavo e magari a differenza di qualcun altro non sono stato io a parlare, mi sono rimboccato le maniche. Quello avevo e quello ho proposto”. Ed ancora. “Io sono venuto a Salerno in un momento molto, molto particolare e se non avessimo vinto il campionato non ci sarebbe più la Salernitana e mi fa piacere che la Salernitana sia tornata in un campionato che le compete. Trovo giusto avere rispetto del passato però bisogna vivere intensamente il presente. Non bisogna vivere legati al passato”. Il Rettore Aurelio Tommasetti: “Noi continueremo ad investire sulle infrastrutture sportive non solo perchè lo sport per noi significa un momento di aggregaziona ma anche perchè lo sport ci aiuta ad ampliare l'offerta formativa del nostro ateneo”
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