L'università di Salerno, già al centro in passato di inchieste legate a presunte assunzioni pilotate si trova coinvolta in un nuovo scandalo, questa volta - come rivela La Città - gli inquirenti della Procura stanno accertando la veridicità di nuovi esposti anonimi riportanti i nomi di vincitori di concorsi di cattedra e borse di studio, sarebbero di “figli e parenti di..” persone che ricoprono ruoli politico-istituzionali nella provincia di Salerno, premiati dai direttori di dipartimento senza che venissero considerati meriti e curriculum di altri concorrenti. Ammissioni al bando senza adeguata attività di ricerca, senza dottorato, veri e propri scambi di favori.
Si parlerebbe di “un dottorato al figlio di un personaggio eccellente che riveste un importante incarico pubblico a Salerno e che diventa il volano per ottenere incarichi per studi di fattibilità con l’università e, in particolare, con uno dei dipartimenti dell’Unisa e uno dei suoi professori ordinari”. Le lettere non firmate riporterebbero dati ufficiali con tanto di riferimenti di bandi e requisiti realizzati ad hoc per questo o a quel favorito.
Redazione Salerno
