Muore a 32 anni: i suoi organi andranno in tutta Italia

La difficile scelta dei familiari del ragazzo

Nocera Inferiore.  

E' morto a 32 anni all'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, un ragazzo originario dei paesi vesuviani. Si trovava ricoverato da qualche giorno nel reparto di rianimazione per un'emorragia cerebrale, causata molto probabilmente da una terapia anticoagulante alla quale era sottoposto, quando è sopraggiunta la morte cerebrale, lo riporta il quotidiano La Città. A questo punto i familiari del giovane hanno dovuto affrontare questa dura scelta, i sanitari hanno chiesto loro se avessero la volontà di donare gli organi del ragazzo.

E' arrivato così il consenso all'espianto che ha messo in moto la macchina organizzativa dell'ospedale e lo staff dell'Umberto I, coordinatosi con il centro trapianti regionale, il tutto è accaduto tra sabato e domenica scorsi. Il 32enne ha potuto così donare cuore, reni, cornee. Il cuore è andato al nord Italia, i due reni in due centri trapianti di Napoli e Salerno. Le cornee sono state messe a disposizione della banca trapianti nazionale. Si tratta del secondo espianto di organi in appena 15 giorni che ha interessato l'ospedale di Nocera Inferiore, il 21 luglio scorso c'è stato un altro espianto multi organi da una donna originaria di Nola, una 39enne ricoverata in rianimazione per la rottura di un aneurisma, dalla donna furono espiantati cuore, fegato, reni e cornee.

Redazione Salerno