Dovrà affrontare il processo il medico dell'ospedale Martiri di Villa Malta di Sarno che, il 25 giugno di due anni fa, aveva in cura il dodicenne Valter Costantino Carbone, morto a seguito di una diagnosi sbagliata. All'adolescente venne diagnosticata un'epigastralgia senza però fare tutti altri accertamenti. Fu dimesso dall'ospedale. Tornato a casa, il 12enne cominciò a sentisi male. Vomitava in continuazione, gli salì una febbre altissima finché non morì. Solo in un secondo momento si scoprì che Valter Costantino Carbone aveva una perforazione interna dovuta a una caduta in bici avvenuta qualche tempo prima. Secondo l'accusa, se il medico avesse controllato nella maniera giusta il piccolo, probabilmente ce l'avrebbe fatta. Ora il medico dell'ospedale Martiri di Villa Malta di Sarno dovrà affrontare il processo davanti ai giudici del Tribunale di Nocera Inferiore.
Redazione Sa
