Taglio del nastro all'Università di Salerno a Fisciano per la settima edizione della “Borsa della Ricerca”. L'obiettivo: mettere in contatto il mondo della ricerca universitaria, startup, imprese e finanziatori pubblici e privati. “Credo che sia importante, ha spiegato il governatore Vincenzo De Luca, far arrivare ai giovani ricercatori il senso di una speranza, di una possibilità reale di vincere anche la sfida dell’innovazione, che è anche la nostra”. Una sfida che lanciamo dal Sud e dalla Campania – l’area di maggiore sofferenza sociale d’Europa – e sembra impossibile, ma credo che sia alla nostra portata. Intanto perché abbiamo un grande patrimonio umano rappresentato dalle giovani generazioni e dalle scuole di ricerca, e poi perché abbiamo la possibilità di contare su un flusso di risorse europee per la ricerca scientifica e l’innovazione che saremo chiamati a spendere in maniera seria e produttiva. Infine perché credo che la storia sia aperta a diversi sviluppi e diversi esiti. È chiaro che se guardiamo in astratto il livello di ricerca a cui è arrivata la Germania, il Giappone, la Sud Corea, la California sentiamo di essere fuori dal mondo moderno. Ma non è così. Abbiamo tantissimi ricercatori che sono poi quelli che animano la ricerca in tante parti del mondo. Il nostro obiettivo è quello di riuscire a trattenere qui i nostri ricercatori. Le università della Campania meritano un evento del genere. Un’iniziativa a carattere nazionale che si è posta come obiettivo quello di realizzare un vero e proprio hub di sistema, a sostegno dell’innovazione e della crescita del sistema paese, in grado di coinvolgere il maggior numero possibile di istituzioni politiche e civili e dando evidenza delle diverse potenzialità dei territori. Sono sicuro che vinceremo la sfida per diventare primi”.
G.A.