L’Ambasciatore di Svizzera in Italia, Giancarlo Kessler, è stato oggi ospite dell’Ateneo salernitano. L’Ambasciatore Kessler, ringraziando l’Ateneo salernitano per l’invito, ha dedicato agli studenti una Lectio magistralis dal titolo “La Svizzera nel sistema globale”: un’analisi approfondita della situazione politica e finanziaria del Paese, con un focus sugli obiettivi e i risultati raggiunti sul versante della sostenibilità economica e ambientale. “E’ davvero un piacere per me essere qui oggi e incontrare quest’aula piena di studenti – ha esordito l’Ambasciatore Kessler. Il Sud Italia vanta delle eccellenze formative e professionali fantastiche e l’Università di Salerno ne è un esempio. E’ bello raccontare a questi giovani la storia del nostro paese e trasmettere loro i valori della nostra esperienza. La Svizzera, nonostante sia un paese piccolo per dimensioni, cerca di giocare un ruolo a livello globale e di dare il suo apporto allo sviluppo sostenibile e pacifico tra i vari Paesi. Un Paese per scelta neutrale e, in questo modo, in dialogo con tutti gli altri Paesi in un ruolo di costante mediazione politica, culturale e sociale”.
A conclusione della Lectio il Rettore Aurelio Tommasetti ha omaggiato l’ospite con il conferimento del Sigillo di Ateneo. “Le relazioni tra Svizzera e Italia sono, storicamente, profonde e necessitano, proprio per questo, di una cura costante - ha dichiarato il Rettore. Mi piace ricordare che l’ambasciata Svizzera in Italia appoggia la cooperazione in ambito scientifico, tecnologico e della formazione con l’obiettivo di rafforzare la collaborazione tra i due Paesi nel campo della ricerca e dell’innovazione. Facilita lo scambio di idee tra istituzioni scientifiche e università, sostiene gli studenti svizzeri presenti nel nostro Paese e cerca di attrarre studenti con adeguate caratteristiche che possano essere interessati a studiare presso una università svizzera. In questa direzione e sempre a sostegno dei nostri giovani devono continuare a essere al centro dei reciproci rapporti tra i due Paesi le iniziative in campo culturale, economico e politico”.
Redazione