Pasto "salato" per i dipendenti dell'Unisa

La Cils Università denuncia un aumento del costo pari al 35%

Fisciano.  

"Pasto più caro per i dipendenti dell'Università degli Studi di Salerno". A denunciarlo Pasquale Passamano Cisl Università. La Cisl prende le difese dei lavoratori. "Nella giornata di giovedì 7 gennaio il personale per consumare il solito pasto in mensa ha pagato per il pranzo completo : 7.80 euro a fronte dei 5.80 euro pagati fino a dicembre e previsti dalla convenzione sottoscritta il 19 dicembre 2011 tra l'Università degli Studi di Salerno e l'Edisu. I vertici dell'Adisu ora, con un provvedimento in contrasto con quella convenzione hanno applicato un incremento del costo del pasto pari al 35%. Oltre ad avere molte perplessità dal punto di vista formale, ritengo fortemente penalizzante un incremento di tale portata”.  Venerdì 8 gennaio, la Cisl Università di Salerno, ha incontrato i vertici dell'Ateneo salernitano per ribadire il proprio disappunto.

G.A