Scoppia un nuovo caso al cimitero di Eboli. Dopo anni di tribolazioni per il completamento della nuova area sud del luogo di eterno riposo. Adesso la questione irrisolta riguarderebbe la realizzazione di alcuni ossari. Alcuni cittadini, nei giorni scorsi, hanno segnalato la mancata concessione degli ossari nonostante il versamento della caparra prevista, circa metà della cifra totale, e la pubblicazione delle graduatorie di assegnazione. Il caso risalirebbe addirittura la 1998 quando l’amministrazione comunale dell’epoca deliberò la graduatoria per la costruzione, affidandola ad una ditta esterna, di duecento ossari privati. Alcuni degli assegnatori, nel 2003 a lavori ultimati, hanno protocollato la richiesta di utilizzo al Comune, pagando, attraverso bollettino postale i 129 euro previsti per la caparra. Il restante 50% della somma pattuita sarebbe stato versato dopo un anno, all’effettiva stipula del contratto.
Redazione Sa
