Una situazione complicata, che in caso di mancata soluzione, potrebbe divenire disperata. Il centro Ises di Eboli rischia di diventare una clamorosa sconfitta per tutti. Per i dipendenti e per gli operatori, che non percepiscono stipendio da circa un anno, ma soprattutto per i pazienti e per le loro famiglie.
Il centro di riabilitazione per ragazzi con deficit mentali, è ormai da tempo abbandonato a se stesso. Sono tante le famiglie di tutta la Piana del Sele, che portano i loro parenti in questo centro, per avere assistenza, ma soprattutto per le attività ludiche, ricreative che da sempre si fanno all’interno della struttura ebolitana
. Corsi di cucina, di giardinaggio, di bricolage, ma anche semplicemente compagnia e distrazione per persone affette da problemi mentali, che trovano sollievo nella generosità e nella professionalità degli operatori dell’Ises, struttura per il quale il sindaco di Eboli Massimo Cariello si sta battendo sin da quando è stato eletto. L’Asl ha infatti sospeso l’accreditamento dei fondi destinati al centro riabilitativo da un anno, e con il passare del tempo, la chiusura sembra sempre più uno spauracchio destinato a diventare triste realtà.
Redazione Sa