Fiume Sarno, Legambiente punta sul Crowdfunding

Un progetto per recuperare il lungofiume in località Foce a Sarno.

Sarno.  

Crowdfunding, ovverosia una raccolta fondi on line, per salvare il fiume Sarno. Ha preso il via nella giornata di ieri 19 novembre su Eppela, la principale piattaforma italiana di crowdfunding reward based, la seconda call di Legambiente sul tema “Bellezza Italia”, lanciata nell’ambito del progetto UnipolSai FutureLab. “Torniamo alla fonte“ questo il nome dell'iniziativa lanciata dal circolo Leonia Legambiente. L'obiettivo: la sistemazione del lungofiume in località Foce nel territorio di Sarno, area oggi negata ai cittadini perché lasciata in completo abbandono. Grazie alla raccolta fondi verrà recuperata la zona di ingresso e il sentiero, con l’integrazione di aree di sosta e realizzata una staccionata in legno lungo i tratti di accesso in pendenza. Sarà poi messo in sicurezza il ponte pedonale di collegamento e verrà riqualificata la scala di accesso e il pontile. Obbiettivo economico: 8mila euro. “Da diversi anni abbiamo incentrato le nostre attività sul disinquinamento del fiume Sarno e la valorizzazione di un territorio che resiste e mantiene intatta una forte attrattiva dal punto di vista naturalistico e agricolo – spiega Luana Mattiello, presidente del circolo Leonia Legambiente – La nostra idea non è solo riqualificare e sistemare questo tratto del Sarno, ma attivare un percorso che coinvolga la comunità. Vorremmo che i cittadini si sentissero protagonisti di questo cambiamento, attivando anche un cantiere didattico, dove si possa fare non solo educazione ambientale, ma anche sperimentare ed attuare opere di tutela e ripristino della funzionalità ambientale e di salvaguardia del fiume”. Il progetto sarà presentato il 21 novembre a Sarno.

G.A.