Si aprono nuovi spiragli per la Telis, azienda paganese operante nel campo dei contatori elettronici dichiarata fallita il 7 luglio e che ha lasciato 65 persone senza lavoro, in attesa delle lettere di licenziamento. A portare avanti la battaglia per i dipendenti dell’azienda paganese è l’ex sindaco Alberico Gambino, da tempo vicino alle sorti degli operai e impegnato nel portare avanti una trattativa volta a salvaguardare il loro futuro.
Venerdì si è tenuto un incontro al Mise durante il quale è stata comunicata la recessione da parte di Enel dei contratti di fornitura in essere con grave compromissione degli sforzi che la Curatela fallimentare sta portando avanti per la ripresa delle attività produttive nel sito Telis di Pagani. E così il Consigliere Regionale si è fatto promotore di un nuovo incontro tra le parti in causa al fine di individuare le possibili soluzioni tese a impedire che Enel prosegua sulla strada della recessione contrattuale attivata.
Redazione Sa