Non hanno aspettato lo scoccare della mezzanotte le migliaia di persone in strada a Salerno per brindare alla fine del 2024 e all'inizio del 2025. Bar e locali dalla zona orientale al Corso e a Piazza Flavio Gioia pienissimi di gente. Foto, selfie e momenti trascorsi in compagnia, la città non rinuncia al suo tradizionale "struscio" delle vigilie di Natale e Capodanno. Intanto l'attenzione è per stasera, con uno sguardo alla sicurezza. Il Codacons lancia un appello ai sindaci campani affinché emanino ordinanze urgenti per vietare i botti di Capodanno, una richiesta che si basa su motivazioni legate alla sicurezza dei cittadini, alla tutela dell’ambiente e alla protezione degli animali.
"Ogni primo gennaio, come noto, un vero e proprio bollettino di guerra accompagna gli italiani: una triste lista di morti e feriti – causata dai materiali pirotecnici utilizzati per festeggiare l’arrivo del nuovo anno – rappresenta il tributo di sangue a una tradizione ormai fuori dal tempo.
E non si tratta solo di un’usanza primitiva e pericolosa: l’utilizzo dei botti, anche quelli legali e usati correttamente, provoca un pericoloso aumento delle polveri sottili (PM10).
Ogni anno, il primo gennaio, i livelli di PM10 nelle città italiane superano ampiamente il limite di legge, con valori che possono raggiungere picchi doppi o tripli rispetto alla media del periodo: un aumento che ha gravi ripercussioni sulla salute, in particolare per i bambini, anziani e persone con problemi respiratori.
A ciò si aggiungono i gravi danni provocati agli animali. I botti causano la morte di centinaia di animali domestici ogni anno, o provocare danni irreversibili all’udito e gravi traumi psicologici", la nota del Codacons.