Incendio al deposito di rifiuti di Salerno: PM10 oltre il limite, ecco perché

L'Arpac fa chiarezza in merito alle rilevazioni degli inquinanti dopo il rogo nell'area industriale

incendio al deposito di rifiuti di salerno pm10 oltre il limite ecco perche
Salerno.  

L'Arpac ha reso noto gli ultimi aggiornamenti sul monitoraggio degli inquinanti dopo l'incendio al deposito rifiuti di Salerno Pulita.

"Con riferimento al periodo di campionamento dal 26 al 27 dicembre, è stato riscontrato un valore di PM10 pari a 1674 μg/m3 (microgrammi per metro cubo) - si legge nella nota dell'Agenzia -. Il valore risulta superiore sia al valore limite di 40 µg/m3, su anno civile, sia al valore limite di 50 µg/m3, su media giornaliera (decreto legislativo 155/2010), valori di legge utilizzati a solo scopo comparativo ma non strettamente applicabili al caso in esame.  In merito ai valori di PM10 riscontrati, giova evidenziare che durante l’esecuzione del monitoraggio degli inquinanti atmosferici, erano in corso, da parte dei Vigili del Fuoco, attività di demolizione di parte delle strutture danneggiate e operazioni di smassamento dei materiali in combustione con mezzi di movimento terra; tali attività hanno sicuramente contribuito all’incremento della concentrazione delle polveri all’interno del sito stesso".

Insomma, alla base dello sforamento dei limiti ci sono anche altri elementi, così come riscontrato dagli esperti dell'Arpac.

"Al fine di verificare se analoghi incrementi abbiano interessato la qualità dell’aria nelle aree cittadine di Salerno, sono stati esaminati i dati delle stazioni della rete fissa di monitoraggio regionale e quelli della stazione mobile ubicata in località Fratte.
I dati rilevati dalle stazioni di cui innanzi non evidenziano, in data 27 dicembre, per il parametro PM10 superamenti dei limiti di legge, pur registrando picchi nelle ore di punta del traffico veicolare. Di seguito si riportano i dati registrati dalle stazioni SA22 e lab. Fratte nel periodo di riferimento: 
• postazione “Salerno SA22 Ospedale di Via Vernieri” : valore medio giornaliero del PM10 pari a 15 µg/m3;
• laboratorio mobile “MMA Fratte”: valore medio giornaliero delle PM10 pari a 13 µg/m3

Per quanto innanzi evidenziato, sulla base dei dati registrati dalle stazioni di monitoraggio presenti sul territorio salernitano, si può ritenere che l’evento incendiario non abbia condizionato negativamente la qualità dell’aria nella data in questione", conclude la nota dell'Agenzia regionale dell'ambiente.