"L'ospedale Da Procida era destinato ad essere chiuso con il governo regionale precedente. Lo abbiamo salvato e abbiamo deciso di creare qui il polo della riabilitazione regionale. In Campania non esisteva una unità spinale, pazienti che hanno lesioni cerebrali sono costretti ad andare fuori regione per farsi curare. Avremo qui una struttura molto bella con una settantina di posti letto e la possibilità di accogliere pazienti con lesioni cerebrali, di fare riabilitazioni importanti di carattere cardiologico, traumatologico, neurologico. Avremo anche dei miniappartamenti per i familiari e la possibilità di utilizzare piscine e palestre per la riabilitazione". Lo ha detto il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, questa mattina in visita all'Ospedale G. Da Procida di Salerno, per un sopralluogo all'area cantieristica, dove sono in corso i lavori di ristrutturazione per la realizzazione del Polo di Riabilitazione che costituirà punto di riferimento per il Sud Italia. "Sarà davvero - ha aggiunto il governatore - una struttura di eccellenza che darà la possibilità alle famiglie con questi problemi di non dover emigrare in Lombardia, Emilia-Romagna, Lazio per curare i propri familiari. Siamo molto soddisfatti. Era una battaglia in corso da anni. E' un investimento di 60 milioni di euro che si aggiunge all'apertura - credo entro questo mese- del cantiere per l'ospedale del nuovo Ruggi d'Aragona. Siamo finalmente arrivati alla fine di quest'altro calvario".
Ospedale Da Procida di Salerno, nascerà un Polo di riabilitazione
De Luca: In Campania non esisteva una unità spinale, pazienti erano costretti ad andare fuori
Salerno.