Piazza Salerno Capitale, Celano: "Verifiche sui lavori di scavo"

Interrogazione dell'esponente di Forza Italia: "I cittadini sono preoccupati"

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Salerno.  

"Verificare che i lavori di scavo in Piazza Salerno Capitale si stiano svolgendo nel pieno rispetto delle normative vigenti". E' la richiesta fatta all'Amministrazione comunale di Salerno dal consigliere di Forza Italia, Roberto Celano. L'esponente di centrodestra, con un'interrogazione a risposta scritta, ha segnalato alcune criticità che sono state evidenziate dai cittadini, chiedendo all'Amministrazione verifiche immediate. 

In particolare Celano, con l'interrogazione, ha fatto presente che: "alcuni residenti di Corso Garibaldi segnalano la presenza di grosse nuvole di polvere in
Piazza Salerno Capitale (area adiacente al Grand Hotel Salerno), dovute agli scavi propedeutici alla realizzazione di fabbricati privati; l’area in questione per decenni è stata deposito di materie prime e di scarto dell’Italcementi; i suddetti cittadini palesano dubbi sulla previsione di un serio piano per la verifica e per
l’eventuale abbattimento delle polveri d’amianto; dalle foto inoltrate sembrerebbe evincersi che le operazioni di scavo e vagliatura dei materiali di scarto avverrebbero a cielo libero, senza abbattimento delle polveri sottili e senza protezioni per le maestranze impegnate nelle lavorazioni; nel caso non fosse stato predisposto alcun piano per la verifica e l’abbattimento della polvere d’amianto, potrebbero riscontrarsi clamorose violazioni di legge in materia di
sicurezza, anche sul lavoro ed, eventualmente, gravi danni per la popolazione esposta".

Pertanto Celano ha chiesto di sapere: "se l’Amministrazione comunale intenda immediatamente verificare che i lavori di scavo in Piazza Salerno Capitale si svolgano nel pieno rispetto delle normative vigenti; se, in particolare, si sia predisposto un accurato piano per la verifica della presenza e per l’eventuale abbattimento delle polveri d’amianto in un’area, tra l’altro, per decenni utilizzata da Italcementi come deposito per materie prime e di scarto o se, come temono i residenti, le operazioni di scavo e vagliatura dei materiali di scarto stiano avvenendo a cielo libero, senza abbattimento di polveri sottili e senza alcuna cura per la sicurezza delle maestranza".