In attesa di avviare l'iter per i lavori di restyling allo stadio Arechi e per la realizzazione del nuovo campo "Volpe", a Salerno continua a tenere banco il dibattito sull'impiantistica sportiva. Ad accendere nuovamente i riflettori è stato Rino Avella, presidente della commissione Sport che ha ribadito la necessità di realizzare interventi di manutenzione e riqualificazione in diverse strutture sportive presenti in città.
"La piscina Vitale versa in condizioni, per alcuni versi, estreme. Chi si sorprende mostra di scoprire solo ora una realtà che denuncio da tempo in tutte le sedi politico-istituzionali. L'amministrazione comunale effettua lavori per una manutenzione che, però, di ordinario non ha più nulla", l'affondo di Avella. "La struttura necessita di 1,5 milioni per essere rimessa a posto: soldi che non sono nelle casse municipali. Il Comune provvede a riparare i guasti sempre più frequenti agli impianti termici e ha comprato anche una nuova caldaia. Detto questo, ognuno deve fare la propria parte: le società morose debbono pagare gli arretrati e, magari, pensare di costituire un consorzio per coadiuvare il Comune nella gestione di una struttura quasi esclusivamente a loro dedicata".
Non manca un appello alla Regione Campania. "Mi aspetto che la Regione Campania intervenga con gli stessi strumenti progettuali e finanziari utilizzati per altre città, pensando alla costruzione dello "stadio del nuoto" in modo da "liberare" la "Vitale" dalla pressione: in una visione lungimirante essa potrebbe ritornare scoperta a disposizione della balneazione cittadina. Va detto però che dalla Regione aspettiamo ancora l'annunciato progetto di ristrutturazione dell'impianto sportivo Vestuti, come promesso dal governatore in occasione dei lavori al 'Collana' di Napoli...".