Salerno, abusivi scatenati tra soldi e violenze. "Una piaga, noi disarmati"

La rabbia del sindaco Napoli, che invoca un'azione di contrasto più efficace contro il fenomeno

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Salerno.  

"Una vera piaga": così il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, rispondendo ad una domanda di Otto Channel sul fenomeno dell'abusivismo in città. A Salerno sempre più parcheggiatori abusivi fanno capolino nelle aree di sosta, anche a pagamento.

E in alcuni casi - come quello ricostruito dalla Procura - diventano anche violenti, con un automobilista colpito a calci, pugni e bottigliate sul volto per aver rifiutato di versare "l'obolo".

"Dal punto di vista delle normative, siamo quasi disarmati rispetto a questo fenomeno. Facciamo i Daspo, facciamo la segnalazione e loro se ne fregano e continuano tranquillamente", l'amarezza del primo cittadino.

"Con la Questura e con la Prefettura tentiamo di mettere argine a questo terribile malcostume che affligge i nostri concittadini, ma non solo a Salerno perché un po' dappertutto si registrano azioni violente, che fanno cronaca pressoché quotidianamente".

Proprio a Salerno un 73enne è stato brutalmente aggredito per non aver pagato il parcheggiatore abusivo, finito ai domiciliari per tentata estorsione e lesioni aggravate.

"Ringrazio le forze dell'ordine che hanno messo le manette a questo signore, l'hanno messo in condizione di non nuocere ulteriormente - spiega il sindaco -. Noi stiamo implementando anche il nostro sistema di telecamere, ne andremo a discutere in Prefettura tra qualche giorno. Però bisogna essere consapevoli che è una battaglia complicata. Siamo costretti a tenere una pattuglia fissa, per esempio, in piazza Amendola per scoraggiare questo fenomeno, distogliendola da altri compiti d'ufficio che pure potrebbero svolgere necessariamente", conclude il sindaco di Salerno.