La statale 163 Amalfitana è nuovamente spaccata in due. Il distacco di alcuni massi da un costone roccioso ha, infatti, reso necessaria la chiusura della strada nel tratto tra Piano di Sorrento e Positano. Questa mattina si è tenuto un sopralluogo alla presenza dei sindaci di Piano di Sorrento, Positano e Praiano e dei tecnici di Genio Civile e di Anas per fare il punto sui lavori di messa in sicurezza che saranno realizzati da una ditta specializzata. La speranza è di riaprire quanto prima la strada per evitare danni all’indotto turistico, anche se i tempi rischiano di essere più lunghi del previsto.
"Oggi sono in corso i rilievi tecnici sul posto per la definizione dei necessari interventi di messa in sicurezza dell’area dove c’è stato il distacco del blocco lapideo che ha indotto Anas a chiudere al traffico la Statale 163. Si tratta di una fase in cui ci saranno chiarite le modalità tecniche di intervento e, in collaborazione con il Genio civile regionale, ci potranno essere fornite stime sulle tempistiche", hanno dichiarato in una nota congiunta i sindaci di Positano e Piano di Sorrento, Giuseppe Guida e Salvatore Cappiello. "I lavori saranno attuati con procedure di somma urgenza. È un intervento che, a dispetto delle prime impressioni, rischia di presentarsi consistente e ciò, se confermato dai rilievi, influirà inevitabilmente sui tempi di riapertura della strada. Siamo impegnati, ognuno per i propri ruoli e competenze, per mettere in sicurezza la zona e riaprire al traffico la strada al più presto".
Nel frattempo, però, non mancano i disagi soprattutto per i tanti visitatori che non erano a conoscenza dell’interruzione. Per raggiungere Positano sono stati predisposti percorsi alternativi. Ma c’è anche chi ha bypassato l’interruzione attraversando a piedi il tratto interrotto.