Un incontro per gettare le basi per una collaborazione proficua tra primarie aziende del settore e sigle sindacali firmatarie del CCNL FISE sul futuro dei Sub Ambiti Distrettuali, in merito alle modalità operative della gestione del ciclo dei rifiuti sui territori in attuazione delle previsioni della L.R.C. n.14/2016 e ss.mm.ii.
L’incontro ha visto la partecipazione per la Sarim di Mino Bardascino, amministratore delegato, Palmerino Belardo, direttore generale, Stefania Martino, responsabile ufficio Tecnico e Progettazione, Elisa Agovino, responsabile ufficio Finanziario, Luigi Raia, responsabile ufficio Personale, e per i sindacati Erasmo Venosi, segretario provinciale FP CGIL e delegazione trattante nazionale Igiene Ambientale, Massimo Stanzione, segretario generale FIT-CISL Salerno, Angelo Rispoli segretario provinciale FIADEL e Davide Sapere, responsabile dell’ufficio legale e relazioni sindacali FIADEL.
Il confronto tra la Sarim, player di riferimento a livello nazionale nel settore della gestione del ciclo integrato dei rifiuti, e le sigle sindacali FP CGIL, FIT CISL e FIADEL, ha ricevuto riscontri molto positivi.
L’amministratore delegato Bardascino ha illustrato ai rappresentanti sindacali la manifestazione di interesse inviata ai Comuni dei SAD Agro Meridionale, Picentini e Battipaglia, Piana del Sele – Porte del Cilento, ed all’Ente D’Ambito nonché le linee guida del progetto industriale che avrà la funzione di efficientare e ottimizzare la gestione del ciclo dei rifiuti in quanto improntato sui temi della sostenibilità ambientale economica e sociale nonché sull’innovazione tecnologica. Particolare attenzione è stata data al miglioramento delle condizioni lavorative degli addetti grazie all’innovazione tecnologica ed ai processi di meccanizzazione introdotti nel sistema di raccolta dei rifiuti.
“Siamo molto soddisfatti dell’incontro con le sigle sindacali che hanno recepito la volontà di crescita aziendale orientata a un miglioramento della qualità del lavoro e del servizio erogato al cittadino - ha affermato l’amministratore di Sarim -.Tutto ciò, unito al tema della sostenibilità che trova concretezza nel report del bilancio di sostenibilità presentato a fine anno, ci colloca tra i riferimenti nazionali nel nostro settore. L’incontro con i sindacati rientra in un’ottica di collaborazione e di confronto”.
Erasmo Venosi della FP CGIL ha dichiarato: “Questo è un progetto che si inserisce pienamente nella nostra nuova visione, poiché è evidente che si allinea al nuovo contratto unico e supporta la transizione ecologica. Mi auguro che il percorso conduca ai risultati auspicati e sono convinto che tutte le sigle sindacali saranno soddisfatte. Inoltre, auspico un dialogo istituzionale ancora più ampio con l'EDA. Ritengo che la Campania possa offrire eccellenza in questo settore".
"Spero sinceramente nel successo di questa innovativa idea - ha aggiunto Massimo Stanzione della FIT CISL -. La visione 2.0 rappresenta la capacità di sintesi e la coesione tra aziende, sindacati e lavoratori. Desidero esprimere il mio personale apprezzamento per questa iniziativa. È fondamentale che tutto ciò sia supportato e sostenibile in termini di competenze, tenendo conto di tutte le difficoltà che si possono incontrare per il miglioramento dei nostri territori, prevedendo anche piani alternativi per superare gli ostacoli che si presenteranno”.
Angelo Rispoli (FIADEL) ha sottolineato: "Accogliamo con favore il percorso proposto da Sarim, ritenendo che sia un'opportunità virtuosa per tutti gli attori coinvolti. Auspichiamo che il dialogo instaurato con l'Ente d'Ambito porti a tavoli di concerto, nell'interesse reciproco e per il bene comune. Siamo pronti a partecipare attivamente a queste iniziative, contribuendo con il nostro impegno e le nostre risorse. Confidiamo che questa proposta possa favorire una collaborazione proficua e duratura, creando soluzioni positive e sostenibili per l'intera comunità".