Primi incontri del 2024 dell’Automobile Club Salerno sull’educazione stradale e nuovo successo con soddisfazione degli alunni, del corpo docente e della dirigente scolastica Franca Masi e del coordinatore del progetto Ferdinando Angrisani.
L’Aci Salerno, con la collaborazione del Rotary Club di Cava de’ Tirreni, ha organizzato due incontri presso l’Istituto di Istruzione superiore Della Corte - Vanvitelli di Cava de’ Tirreni sull’educazione stradale ed in particolare su due tematiche di particolare interesse per i ragazzi: il primo ha riguardato i ciclomotori e la distrazione alla guida; nel secondo è stato trattato il tema dell’alcool, droga e guida dei veicoli.
I saluti dell’Automobile Club Salerno sono stati portati dal presidente Vincenzo Demasi, il quale ha dichiarato: «L’educazione stradale nelle scuole per l’Automobile Club Salerno è diventata una priorità assoluta. Anche per il 2024, come per gli anni passati, continueremo con tante iniziative in tutta la provincia di Salerno a favore dei giovani utenti della strada per inculcare sempre più le fondamentali regole del Codice della Strada e del buonsenso».
Relatore degli incontri, l’esperto Vincenzo Cerrato, consigliere Aci Salerno che sta curando gli incontri con le scuole in tutta la provincia di Salerno, riuscendo, con esempi pratici, video e foto per facilitare la comprensione dell’importanza delle regole alla guida, a destare e a tenere alta l’attenzione dei ragazzi sul problema della sicurezza stradale che ha ripercussioni pesanti sulla vita di ognuno di noi.
La delegata Aci di Cava de’ Tirreni - Lidia Ferrara - ha sottolineato l’importanza di non essere distratti al volante e si è resa disponibile per approfondire presso la sede della delegazione matelliana tutte le questioni inerenti alla circolazione stradale.
Il Presidente del Rotary Club di Cava Ugo Sorrentino, accompagnato dal Prefetto del Rotary Carlo Narducci, si è detto entusiasta della giornata e cercherà «di coinvolgere altre scuole della città metelliana».
Il Direttore dell’Aci Salerno, Giovanni Caturano, ha assicurato: «Incontri come questo di Cava contribuiscono ad una formazione delle giovani generazioni all’educazione stradale e di fatto anche a quella civica. I nostri corsi sono improntati non solo per chiarire quali siano le norme del Codice della strada, ma per trasmettere il rispetto per le cose e per gli altri, i quali sono al centro dell’educazione dei buoni cittadini del futuro».