Undicimilaottocentonovanta (11.890) euro. Questo è il totale raccolto con la serata benefica organizzata il 4 dicembre dalla Fondazione Copernico, presieduta da Sabato Senatore, con il patrocinio del Comune di Salerno e della sezione salernitana dell’Associazione Italiana Sommelier.
Otto chef stellati – Peppe Aversa del Ristorante Il buco di Sorrento; Paolo Barrale del Ristorante Aria di Napoli; Angelo Carannante del Ristorante Caracol di Bacoli; Domenico Iavarone del Ristorante Zest di Sorrento; Pasquale Palamaro del Ristorante Indaco di Ischia; Luigi Salomone del ristorante Re Santi e Leoni di Nola; Peppe Stanzione del Ristorante Glicine di Amalfi; Benedetta Somma del Ristorante Il Papavero di Eboli e Simone Testa del Ristorante Punto Nave di Pozzuoli - affiancati dai ragazzi dell’I.P.S.E.O.A Virtuoso di Salerno e dai sommelier dell’A.I.S. Salerno, coordinati da Nevio Toti – hanno curato il menu di una serata culinaria il cui ricavato, ora, verrà donato all'associazione Open Onlus Odv e alla “Fondazione Alfano I”.
L'Associazione Open Onlus Odv, fondata a Salerno 20 anni fa, è nata per volere di genitori, medici e ricercatori impegnati nella lotta contro i tumori solidi pediatrici. Sono circa 1.500 i bambini e 800 gli adolescenti che, ogni anno, in Italia, si ammalano di cancro: a loro e alle loro famiglie sono rivolte le numerose attività che l’associazione realizza dal 2003.
La “Fondazione “Alfano I”, invece, promuove la valorizzazione dei beni e delle opere della Curia Arcivescovile di Salerno, Campagna e Acerno, a testimonianza della storia religiosa, politica, sociale ed economica del territorio.
