Ancora riflettori puntati sulla sanità a Salerno. Il consigliere comunale Roberto Celano ha inviato una missiva al Sindaco Vincenzo Napoli, al direttore generale OO.SS. “Ruggi d’Aragona”, al Comando Carabinieri NAS- Salerno per segnalare "le preoccupanti criticità che riguardano l’ospedale “Ruggi d’Aragona” ed in particolare il reparto di chirurgia d’urgenza".
La nota
"Il suddetto reparto, infatti, è ormai da tempo in sofferenza per l’esiguo numero dei medici strutturati rimasti in corsia. - scrive il capogruppo di FI - Negli ultimi anni, infatti, oltre 22 medici hanno, per diverse ragioni, lasciato il reparto in questione che è supportato da specializzandi volenterosi ma, certamente, privi dell’esperienza richiesta per gli interventi di chirurgia d’urgenza. A ciò si aggiunge che chirurghi d’urgenza, distolti dalle loro specifiche funzioni, nonostante siano in numero estremamente ridotto in reparto, siano chiamati a partecipare in maniera costante e massiccia ai turni di Pronto Soccorso e vengano sostituiti da equipe miste appartenenti ad altre Unità operative di chirurgia (trapianti, chirurgia generale, chirurgia plastica) che, nonostante abbiano eccelse professionalità, non hanno l’impostazione dell’urgenza, essendo specializzati in interventi di altro tipo.
Si rilevano, altresì, le criticità evincibili nel reparto di chirurgia d’urgenza di Cava, ormai pressoché esistente solo sulla carta, che dispone praticamente allo stato di una sola unità operativa a tempo pieno. Ciò impone, sovente, il trasferimento delle urgenze a Salerno. Il passaggio presso il nosocomio di Cava ed il successivo trasferimento a Salerno crea, naturalmente, rischi vitali per quei pazienti che presentano traumi su cui è necessario un intervento immediato. Tale disorganizzazione e le suddette mancanze determinano precise responsabilità. I salernitani, invero, meriterebbero di essere operati da personale esperto e specializzato in caso di urgenze chirurgiche, traumatiche o spontanee.
Nel contempo, i pazienti trasportati in 118 nel nosocomio di Cava dei Tirreni non dovrebbero, come accade, rischiare la vita per la necessità dello spostamento presso l’Ospedale Ruggi per interventi di particolare urgenza e complessità.
A ciò si aggiungono le incresciose carenze di tipo strutturale di natura igienico- sanitarie, segnalate anche recentemente dal sindacato Nursinid non solo ai responsabili apicali del nosocomio di san Leonardo ma anche per conoscenza al Comando Carabinieri per la tutela della salute- Nas Salerno, che meriterebbero un intervento rapido e deciso".
Da qui l'appello:
"Si chiede, pertanto, di verificare le criticità sopra evidenziate e sollecitare urgenti ispezioni per verificare la funzionale organizzazione del reparto in questione e della chirurgia d’urgenza del nosocomio di Cava dei Tirreni, strettamente connessa alle sorti del reparto di Salerno e per accertarsi dell’adeguatezza strutturale e delle serie carenze igienico-sanitarie che emergerebbero anche nelle denunce di organizzazioni sindacali", le parole di Celano.