Scalzi, senza soldi, senza sapere dove si trovassero e senza conoscere una sola parola di italiano. Hanno trascorso la notte in strada una 60ina circa di giovani migranti approdati ieri a Salerno con la nave Geo Barents di Medici Senza Frontiere. Destinatari di un ordine di allontanamento sono stati fatti uscire dal centro di identificazione e smistamento di via Dei Carrari.
I dettagli
Disorientati sono stati raggiunti e soccorsi dal direttore dell'Ufficio Migrantes Antonio Bonifacio che li ha accompagnati alla stazione, alcuni di loro sono partiti in nottata. Tanti hanno dormito lì. Della vicenda si è interessato anche il Forum Antirazzista di Salerno. Grazie alla mediazione di un ragazzo egiziano della Consulta dei Popoli si è riuscito a comunicare con loro. Così in mattinata sono stati trasferiti nella struttura del centro Sodalis dove hanno ricevuto una prima accoglienza, cibo e scarpe, l'assistenza anche di un avvocato della Caritas che si sta occupando della loro situazione. Molti migranti provengono dall'Egitto, dal Bangladesh ma anche dalla Siria, rifugiati per i quali è prevista l'accoglienza.