Caos trasporti in Costiera, appello dei sindacati: Serve intervento risolutivo

Turisti a piedi a causa della carenza di mezzi. Le reazioni di Cammarano e Iannone

caos trasporti in costiera appello dei sindacati serve intervento risolutivo
Salerno.  

E' caos trasporti in Costiera Amalfitana. In tilt il sistema di trasporto su gomma dopo lo stop ai traghetti a causa del mare agitato. Centinaia di turisti a piedi a causa della carenza di mezzi. Una "brutta figura" per il consigliere regionale della Lega Tommasetti ma anche una situazione preoccupante per i rappresentanti della Filt Cgil e Fit Cisl che hanno inviato una nota alla IV Commissione Trasporti Regione Campania e alla Prefettura di Salerno chiedendo un intervento risolutivo.

I sindacati si dicono "terribilmente preoccupati per la grande mole di turisti che si è riversata alle fermate dei bus di Sita Sud, diretti verso la costiera Amalfitana. Tale criticità è emersa ancor più forte negli ultimi giorni, a causa del mare alto e al successivo blocco del trasporto marittimo. Va segnalato che tale criticità metta in seria difficoltà la sicurezza dei conducenti e degli utenti, costretti a viaggiare in situazioni drammatiche, assolutamente non imputabili a Sita Sud. Riteniamo necessario un tavolo tecnico di coordinamento che metta in essere un protocollo da rendere esecutivo nei momenti di criticità, garantendo sicurezza e diritto alla mobilità Emergenza trasporti in Costiera Amalfitana, turisti a piedi a causa della carenza di mezzi”

Cammarano: “Si garantiscano soluzioni tempestive”

“Ieri abbiamo assistito all’ennesima giornata disastrosa per i trasporti in Costiera Amalfitana. Centinaia di turisti, desiderosi di godersi le bellezze naturali e culturali della costiera, con le vie del mare ferme per il mare mosso e la drammatica carenza di autobus, si sono trovati costretti a piedi. L'immagine idilliaca del nostro territorio è stata offuscata agli occhi dei tantissimi visitatori bloccati a causa della mancanza di mezzi di trasporto adeguati. I bus Sita, già sovraffollati in condizioni normali, con l'interruzione dei trasporti marittimi non sono riusciti a far fronte all’eccessiva domanda, lasciando molte persone senza opzioni valide”. È quanto dichiara il presidente della III Commissione speciale Aree Interne e consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Michele Cammarano.

“In una regione che vuole puntare fortemente sul turismo - conclude Cammarano - è fondamentale che le istituzioni e le compagnie di trasporto si impegnino a garantire soluzioni tempestive ed efficaci per far fronte a situazioni simili in futuro, in modo da preservare l'immagine positiva della Costa d’Amalfi”.

Iannone: "I turisti bocciano De Luca e Cascone"

“I turisti bocciano clamorosamente De Luca e il presidente della commissione regionale trasporti, Luca Cascone. - dichiara il Senatore Antonio Iannone, Commissario Regionale di Fratelli d’Italia in Campania. - È proprio il caso di dirlo: “cose dell’altro mondo”; a Salerno, in Piazza Vittorio Veneto, scene imbarazzanti di turisti che, come nelle comiche, si muovevano tutti da un lato o dall’altro a seconda della disponibilità, in quel momento, di bus o di taxi – in numero assolutamente insufficiente a coprire la domanda di quei servizi – per raggiungere le nostre Costiere, attesa anche la difficoltà di arrivarci via mare – il mare mosso ha costretto i traghetti a non partire – e, soprattutto, il completo flop del Metrò del Mare, per quanto riguarda la Costa Cilentana, ridotto a soli 20 giorni, con i turisti che arrivano nei pochi porti di attracco e restano in balia degli eventi, senza alcun servizio aggiuntivo che possa favorire i collegamenti con le altre località. Altro che alta valenza turistica. Il fallimento, su tutti i fronti, di De Luca e Cascone è conclamato e sotto gli occhi di tutti, soprattutto di quei turisti, molto sfortunati, che hanno scelto la nostra provincia per passare le loro vacanze e sono stati costretti, loro malgrado, a trascorre una domenica infernale. L’ennesimo danno al turismo di Salerno e provincia per l’incompetenza e l’incapacità del governatore De Luca”.