Mai un’assenza in 4 anni di liceo, Luca si racconta: "Ho desiderio di imparare"

Sempre presente anche durante le lezioni in Dad. Lo studente di Salerno: "Sguardo puntato in avanti"

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Salerno.  

“Ti piace studiare, non te ne devi vergognare” canta Vasco Rossi nella celebre Albachiara e per Luca Odierna Viti mai frase fu più giusta. La sete di conoscenza è stato il tratto distintivo del suo percorso di studi conclusosi, manco a dirlo, con un diploma da 100 e lode.

Lo studente del liceo scientifico Francesco De Sanctis di Salerno non ha mai saltato un giorno in quattro anni di scuola. Mai avuto un ritardo in cinque. Nonostante la pandemia, le malattie, eventuali viaggi o ricorrenze. Ma alla base della sua condotta non c’è stato un rigido ordine o un eccesso di zelo, ma un profondo desiderio di imparare. Un impegno continuo ed una presenza costante non solo tra i banchi, ma anche negli open day, progetti e laboratori organizzati. Luca, rappresentante d’istituto, non è solo andato a scuola, ma ha fatto del De Sanctis la sua seconda casa, dedicando a quelle mura tempo e dedizione.

Non volevo perdere nemmeno un minuto di lezione. Volevo catturare ogni nozione e informazione che i professori spiegavano in classe”, racconta. Nei due anni di Dad, anche quando la comodità di casa poteva far più gola, “mi sono sempre preparato e connesso per seguire le lezioni”, spiega con orgoglio.

Il ritorno tra i banchi è stato, per lui, uno sprone in più: “Tornare in classe mi ha fatto venire ancora più voglia di impegnami e studiare con piacere. Un conto è affrontare un’interrogazione da casa, tramite uno schermo. Un altro è prepararti nella tua camera e poi entrare in scuola per dare il massimo, davanti ai tuoi compagni”.

E in molti hanno visto in lui un modello da seguire: “Sopratutto nel quinto anno avevo voglia di dare l’esempio. Avevo guadagnato l’ammirazione di diversi compagni e mi sono impegnato a non deluderli, facendo del mio meglio”.

La conseguenza, non scontata, è stato un eccellente risultato alla maturità, con tanto di applauso finale dei tanti presenti, e un’attitudine pronta alle sfide del futuro.

Gli occhi sono già puntati all’Università. Nell’estate a cavallo tra il quarto ed il quinto anno, il ragazzo ha sostenuto e superato il test di ingresso per economia aziendale alla Bocconi di Milano, dove si è poi immatricolato. Ma prima di decidere ha pensato a dei piani B: dall'ottimo risultato avuto al TOLC di medicina, all'importante punteggio avuto anche nei test di ingegneria.

Verrebbe da pensare che adesso, un po’ di meritato riposo, Luca lo meriterebbe. Ma l’orale dell’esame di maturità è stato il 7 luglio e la welcome week dell’università Bocconi inizierà il 25 agosto: c’è, insomma, poco spazio per il mare.

Ma guai a pensare che la sua vita sia solo sui libri. Luca si muove in un enorme caleidoscopio di passioni che spaziano dal giardinaggio, alle riprese con il drone, al pianoforte, al brevetto di apnea. In punta di piedi, a suo agio tra aria, acqua e terra.

Il 19enne ha scommesso su se stesso dando libero sfogo alla sua curiosità. Ha imparato tanto ed è pronto ad apprendere ancora di più. 

E a chi non riesce ad avere lo stesso sprone, Luca dice: “Prima o poi tutti troveranno la propria strada. Non sarà durante la tappa della scuola o dell’Università magari, ma arriverà il loro momento. Non esiste solo lo studio, sono tantissimi i campi in cui farsi valere. Bisogna tenere duro e puntare avanti”.

Insomma, per tornare alle canzoni e dirlo alla Vasco maniera: “Vado al massimo, vado a gonfie vele”.