"Le parole espresse dal sindaco di samerota sono devastanti e pericolose. Chiedo l'intervento del prefetto di Salerno, Francesco Russo, invitandolo ad ascoltare il vocale del sindaco, da me depositato presso la Procura di Vallo della Lucania". Così, in una nota stampa, Dario Vassallo - presidente della Fondazione intitolata al fratello Angelo, sindaco pescatore di Pollica - torna sulla polemica con la denuncia di minacce ricevute.
"Il tutto è scaturito dopo la mia denuncia sulla distruzione di uno dei luoghi più suggestivi del Parco del Cilento. Da ormai due mesi nell’area della spiaggia del Mingardo, uno dei tratti di costa più belli e suggestivi della Campania, si stanno portando avanti, infatti, lavori di smantellamento della falesia che non sono sostenuti da nessun presunto, grave o imminente pericolo - spiega Vassallo -. In questo luogo esistono grotte preistoriche di importanza mondiale e patrimonio Unesco". Per Vassallo oltre alle ricadute ambientali ci sarebbero anche quelle, altrettanto negative, per l'economia locale.
Il presidente della Fondazione ritiene che gli audio depositati in procura siano pericolosi, di qui il coinvolgimento della magistratura.
"Il nostro auspicio come Fondazione Angelo Vassallo sindaco pescatore è che la politica ritorni ad essere strumento di dialogo e di confronto tra gli amministratori e i cittadini, e per perseguire e costruire insieme il bene comune - conclude Vassallo -. Confidiamo pertanto nel lavoro delle forze dell’ordine e della magistratura e nel sostegno della cittadinanza, affinché le Istituzioni locali siano governate da persone responsabili".