Sono bastate poche ore di pioggia per rendere nuovamente inutilizzabili alcune strade dell'Agro Nocerino Sarnese. Via Orta Longa, tra Angri e San Marzano sul Sarno, questa mattina era completamente invasa dall'acqua e difficilmente percorribile. Il tutto mentre a San Marzano sul Sarno sono partiti i lavori per l'abbattimento del ponte Marconi, struttura abusiva che ha spesso fatto da “tappo”, provocando l'esondazione del fiume.
«Dopo due anni e mezzo di battaglie da parte del sindaco Carmela Zuottolo siamo giunti a questo risultato», ha spiegato Gerolamo Oliva, consigliere comunale di San Marzano sul Sarno. «L''abbattimento del ponte Marconi non è la soluzione ai problemi ma se il prossimo step sarà dragare l'Alveo Comune da questo punto sino alla “Ciampa di Cavallo”, il problema per San Marzano ed Angri si risolverà. Purtroppo questo alveo, essendo in contropendenza, confluisce per l'80% nel Rio Sguazzatorio, allagando tutti i terreni di San Marzano, Scafati ed Angri. Pertanto chiederemo ad alta voce di dragare questo pezzo e una parte del fiume Sarno, in modo da alleviare i problemi».
Intanto i residenti della zona denunciano una situazione di forte emergenza e sperano in un intervento concreto da parte delle istituzioni. «Queasti allagamenti – ha concluso Oliva – sono il risultato di 40 anni di mancata manutenzione dell'Alveo Comune. Purtoppo non si sa chi fa cosa, chi deve manutenerlo e gestirlo. Chiediamo, pertanto, un gestore unico che prenda a cuore la situazione e faccia una manutenzione costante anche perché gli argini versano in una situazione a dir poco disastrosa».