L'allarme dei genitori: "La scuola media De Filippis rischia di scomparire"

L'appello all'amministrazione: No al "trasferimento" dei nostri figli in un istituto superiore

l allarme dei genitori la scuola media de filippis rischia di scomparire

La nota del comitato dei genitori: "Perché non si tenta una mediazione con i religiosi? Perchè l’amministrazione comunale non si prodiga per far continuare gli studi ai nostri figli nella propria scuola?".

Salerno.  

"La scuola media De Filippis rischia di scomparire", è il grido d'allarme rilanciato dal comitato dei genitori degli alunni del complesso scolastico di Torrione. Il Comune, nell’ottica della spending review annunciata dall'assessore alla pubblica istruzione Gaetana Falcone, ha deciso di tagliare i costi, riducendo i cosiddetti fitti passivi. I locali che ospitano la scuola sono di proprietà dei Salesiani ed il Comune di Salerno ha fatto sapere che i costi del fitto sono diventati insostenibili. Per questo, i piccoli studenti sono “a rischio sfratto”.

Qualche giorno fa si è tenuto un primo incontro tra l’assessore Falcone ed i genitori. Un momento di confronto per cercare di trovare una soluzione, che ad oggi sembrerebbe non essere ancora arrivata.

 “Dal Comune e dall’assessore Falcone ancora nessuna proposta ai Salesiani per garantire il normale svolgimento delle attività didattiche per il prossimo anno scolastico”, scrivono in una nota i genitori sottolineando, anche, di non voler che i propri figli vengano “trasferiti” altrove.

L’attacco

Smentiamo in modo assoluto di aver chiesto alla Falcone di ricercare soluzioni diverse da quelle dei Salesiani. Allocare i nostri figli in un istituto superiore è qualcosa che solo una mente lontana dalle problematiche della scuola di oggi può ipotizzare”, si legge nella nota. Tra le ipotesi sul tavolo, infatti, c’era la possibilità di far frequentare agli studenti, per i prossimi anni, l’Istituto Alberghiero Virtuoso di via Calenda.

“Ricordiamo a noi stessi e all’assessore Falcone che i nostri figli frequentano ancora le medie e che tra qualche anno come è giusto che sia andranno tra i banchi delle superiori. Solo tra qualche anno”, aggiungono i genitori, ribadendo di non voler soluzioni diverse rispetto a quella dei locali dei Salesiani.

“Le nostre domande sono sempre le stesse: Perché non si tenta una mediazione con i religiosi? Perchè l’amministrazione comunale non si prodiga per far continuare gli studi ai nostri figli nella propria scuola? Perchè si sta evitando qualsiasi tentativo di dare seguito alla nostra unica richiesta? - si legge nella nota firmata dai genitori del comitato - Ricordiamo sempre prima a noi stessi e poi all’assessore comunale Falcone e al sindaco Napoli che per trasferire i nostri figli presso un’altra scuola non è necessario l’intervento e l’affaticamento dei componenti di un’amministrazione comunale. E’ sufficiente richiedere un nulla osta ed iscrivere i nostri figli ad una nuova scuola”, l’affondo.

“Una scuola scelta da noi e non certamente da chi vuole mescolare alunni di tutte le età per dire alla stampa di aver trovato una soluzione”, ribadiscono i genitori non nascondendo il malcontento verso la situazione.

“Ci dica l’assessore comunale quale altra scuola media della città di Salerno è ubicata all’interno di una scuola superiore. Un’amministrazione che non tiene a cuore le sorti dei piccoli cittadini, delle esigenze delle famiglie è una “macchina” senza motore che si fa trascinare dal vento”, l’amara conclusione.