Salerno si candida a capitale del turismo fieristico e congressuale

In città la visita di 15 buyers provenienti da 9 Paesi diversi

salerno si candida a capitale del turismo fieristico e congressuale
Salerno.  

Nel pomeriggio di oggi, 18 novembre, sono arrivati a Salerno 15 buyers della Meeting Industry, ovvero del turismo fieristico e congressuale. L'incontro di familiarizzazione con il territorio è stato organizzato da Ugo Picarelli e la Salerno Convention Bureau. Giunti nel Comune capoluogo, i 15 buyers (provenienti da Francia, Germania, Finlandia, Grecia, Inghilterra, Olanda, Polonia, Portogallo e Spagna) sono stati accolti alla Stazione Marittima da Orazio De Nigris (CEO della Salerno Stazione Marittima S.P.A.) e dall'assessore al Turismo e alle Attività Produttive, Alessandro Ferrara.

I buyers hanno potuto vedere alcuni dei luoghi più iconici di Salerno, a partire dal complesso della Stazione Marittima, Crescent e Piazza della Libertà, passando per il teatro Augusteo e arrivando fino a Palazzo di Città. Un'occasione per prendere familiarità con la storia e le risorse del territorio e valutare, in definitiva, se ci sono possibilità concrete di investire sul turismo congressuale e fieristico a Salerno.

Soddisfazione per l'assessore al Turismo, Alessandro Ferrara

L'assessore al Turismo ha voluto commentare via Facebook che "Continua il processo di internazionalizzazione turistica di Salerno (grazie anche alla partecipazione alle principali fiere del settore come Fitur di Madrid, BIT di Milano e TTG di Rimini) e si apre a 360 gradi, grazie alla profonda sinergia tra Pubblico e privato e valorizzando al massimo le risorse del territorio." Ferrara si definisce soddisfatto e che "Ormai sembra quasi superfluo, ma anche in questo caso i feedback ricevuti sono stati più che positivi. C'è ancora molto da fare ma sappiamo di essere sulla strada giusta: i risultati si vedono e i dati, i numeri, parlano da sé."