"Dotare il Comune di Salerno e le sedi delle Partecipate di defibrillatori"

La richiesta della Cgil, che ha organizzato un corso specifico per i lavoratori

dotare il comune di salerno e le sedi delle partecipate di defibrillatori
Salerno.  

Oggi è partito il progetto "Lavoro in sicurezza" promosso dalla Funzione Pubblica Cgil e la FILT Cgil di Salerno in collaborazione con l'associazione "Gi.Vi". Il corso ha avuto come obiettivo quello di fornire ai lavoratori gli strumenti conoscitivi e metodologici per prevenire il danno anossico cerebrale e riconoscere in un paziente lo stato di incoscienza di arresto respiratorio e di assenza di polso in una condizione di assoluta sicurezza per sé stessi e la persona soccorsa.

Alla giornata di formazione hanno partecipato decine di lavoratori  impegnati in diverse attività: dipendenti delle amministrazioni pubbliche, operatori portuali, autisti del trasporto pubblico locale, operatori ecologici, lavoratori della logistica e delle attività ferroviarie.

Impegno contro le morti da arresto cardiaco

"Ogni anno, in Italia, circa 60mila cittadini muoiono in conseguenza di un arresto cardiaco, a insorgenza spesso talmente improvvisa da non essere preceduto da alcun sintomo o segno premonitore. E per questo che è fondamentale che le tecniche di rianimazione cardio polmonare e utilizzo del defibrillatore diventino un elemento importante della comune conoscenza e che queste siano sempre più diffuse all'interno dei luoghi di lavoro", spiegano i segretari generali di FP CGIL e FILT Antonio Capezzuto e Gerardo Arpino.

"Ora defibrillatori al Comune e in tutte le sedi delle Partecipate"

Oggi abbiamo fornito ai lavoratori gli strumenti per intervenire in caso di urgenza. Vogliamo che in tutti i luoghi di lavoro, a partire da quelli pubblici, siano predisposti defibrillatori e kit di primo soccorso. Chiediamo al Comune di Salerno di predisporre defibrillatori a Palazzo di Città e nelle diverse sedi comunali. Lo chiediamo agli amministratori delle Società partecipate salernitane e continueremo a chiederlo a tutte quelle aziende che ne sono ancora sprovviste. Su questo tema continueremo ad essere vigili e proporremo nei prossimi giorni ulteriori momenti di formazione", le parole dei segretari.

A conclusione del corso, sono stati consegnati gli attestati ai partecipanti.