Asl Salerno: esplode la protesta dei lavoratori della pulizia e ausiliarato

Tensione e rabbia davanti la sede di via Nizza: i dipendenti chiedono di ottenere un contratto unico

asl salerno esplode la protesta dei lavoratori della pulizia e ausiliarato
Salerno.  

Due mansioni e due contratti per oltre mille lavoratori: esplode la protesta dei lavoratori impegnati nei servizi di ausiliarato e pulizia dell'Asl di Salerno. Tensione e rabbia, questa mattina, davanti la sede di via Nizza. 

“Vogliamo chiarezza sul futuro di questi lavoratori”, a dirlo è Maria Rosaria Nappa segretario generale Filcams Cgil Salerno.

I dipendenti, impegnati con due mansioni negli ospedali e negli ambulatori della provincia, sono assunti dalle aziende che operano per l’Asl, Ariete e Dussmann, con due contratti diversi.

Oltre 1200 i lavoratori che da 4 anni attendono lo sblocco della gara d'appalto per unificare il contratto, ma ad oggi nessuna notizia dalla direzione generale. Tensione altissima nel corso della manifestazione, lavoratori esasperati per mancanza di risposte. 

"Si tratta di dignità calpestata. Di lavoratori che in piena emergenza da Covid19 erano i primi ad entrare nelle strutture sanitarie, dando il massimo e rischiando anche la loro vita”, sottolinea Pietro Contemi, segretario fisascat Cisl.

"Bisogna poter mettere fine ad una situazione assolutamente difficoltosa, che è quella di avere un doppio contratto. Abbiamo la necessità di ribadire al nuovo direttore generale dell’Asl il perché dell’esigenza della gara unica che riunisca i servizi: sia per un’efficienza maggiore, sia per liberare i lavoratori da un eccessivo aggravio anche fiscale”, ha sottolinea il segretario Nappa. 

La protesta si è poi calmata quando una rappresentanza sindacale è stata ricevuta in direzione generale.