Antica Fiera di San Matteo, "Il Comune di Salerno dice no"

Sit in di protesta di Anva Confesercenti Salerno

antica fiera di san matteo il comune di salerno dice no
Salerno.  

Anva Confesercenti Salerno protesta contro il no del Comune all'Antica Fiera di San Matteo. “Come ogni anno, - precisa l’Anva in una nota - abbiamo provveduto, in data 31 agosto 2022, ad inviare la richiesta di autorizzazione patrocinio della “Antica Fiera di San Matteo XXIa edizione 2022” a firma del delegato ANVA Provinciale delle Fiere e Manifestazioni rag. Ivan Adinolfi, da svolgersi nel sottopiazza della Concordia dal 17 al 21 settembre 2022, con il posizionamento di 38 gazebo o casette e 9 giostre per grandi e piccini, oltre a due iniziative culturali, una giornata gratuita per i bambini che non hanno possibilità di accedere alle giostre, infine il pagamento dei fuochi d’artificio.

Nella giornata del 7 settembre 2022 siamo stati convocati presso la sede Comunale alla presenza dell’Assessore alle Attività Produttive, dott. Alessandro Ferrara e della ex dirigente dott.ssa Barbato, che ci hanno comunicato l’intenzione dell’Amministrazione di autorizzare la fiera e che dopo averne discusso in Giunta ed in particolare con il Sindaco Vincenzo Napoli, ci venivano comunicate le modalità come farla, chiedendoci non solo una manifestazione ordinata, ma chiedendoci l’elenco in anticipo dei partecipanti e la loro posizione, tutte cose che normalmente vengono fatte quando ci viene data un autorizzazione per le manifestazioni. Inoltre ci hanno garantito il via libera ai fuochi d’artificio da noi proposti rilasciando il nulla osta senza nessun problema, anzi ci siamo attivati anche per coinvolgere la Camera di Commercio.

Ci siamo lasciati - continua l'Anva nella nota - con la consapevolezza che il tempo a disposizione era talmente ristretto che abbiamo subito invitato tutti gli operatori ad inviare la richiesta in Confesercenti ( sono arrivate ben 116 richieste) in modo da fare un qualcosa di trasparente, comunicando anche il cambio della data, cioè dal 21 al 25 settembre, giusto il tempo di consentirci di inviare entro lunedì 12 settembre tutte le integrazioni richieste dall’Amministrazione.

Abbiamo attivato anche le iniziative a corredo della Fiera, due appuntamenti presso la Lega Navale che ha dato la disponibilità della sede per il 19 e 20 settembre per due convegni sui temi “San Matteo, il mare, la città e lo sviluppo turistico” e l’altra “San Matteo, tra tradizione religiosa e tradizioni popolare, la storia della Fiera” oltre a chiedere alla Lega Navale lo spostamento della regata da svolgersi il 25 al 21 settembre.

L’intera iniziativa prevedeva la partecipazione della Fanfara dei Bersaglieri per il via alla regata e l’inaugurazione della fiera.

Dopo aver avviato il tutto, il giorno 8 settembre alle ore 12.30 ci viene comunicato il dietrofront dell’Amministrazione senza alcuna motivazione o giustificazione, chiedendoci ulteriori giorni per una riflessione e maggiore approfondimento, poiché non si vuole autorizzare più la manifestazione nel sottopiazza della Concordia.

Abbiamo cercato una soluzione potesse salvare la fiera dando come alternativa lo svolgimento della stessa nel parcheggio del Grand Hotel Salerno, ma ieri anche questa nostra richiesta è stata respinta, la proposta è svolgere la fiera di San Matteo in piazza Gian Camillo Gloriosi a Torrione.

Abbiamo rappresentato che qui si parla della festa Patronale e non di una festa qualsiasi, tutti i festeggiamenti avvengono nella zona centrale della città, compreso la processione che arriverà in piazza della Libertà e non a piazza Gian Camillo Gloriosi, di fatto questa proposta equivale a non autorizzare la fiera, ma si continua a non voler dire la vera motivazione.

Crediamo che a questo punto, a tutela degli ambulanti fieristi, in parte fermi da ben 31 mesi così come gli operatori dello spettacolo viaggiante dobbiamo dire BASTA a questo tipo di atteggiamento.

Per tutto questo, in accordo con gli operatori danneggiati da questa scellerata decisione, martedì 20 settembre dalle 16 alle 20 è stato comunicato alla Questura lo svolgimento di una manifestazione di protesta con camion, macchine con partenza Stadio Arechi con arrivo fino sotto al Comune di Salerno dove poi ci sarà un sit-in di protesta per un ora.

La protesta si allargherà a tutte le problematiche del commercio ambulante della nostra città”.