«Omicidio Palmieri, perché non sono intervenute le Politiche Sociali?»

Polichetti: «Non possiamo sempre piangere il morto ed indignarci»

omicidio palmieri perche non sono intervenute le politiche sociali
Giffoni Valle Piana.  

«La vicenda di Giffoni Valle Piana ci impone, come società civile, una riflessione sulla gestione, a vari livelli, della prevenzione dei fenomeni di violenza. Mi chiedo perché, anche dopo una denuncia sulle presunte violenze avvenute nella casa della famiglia Palmieri, negli anni non si sia mai attivata una procedura da parte delle Politiche Sociali. Spendiamo migliaia di euro l'anno, come contribuenti, per sportelli di ascolto ed antiviolenza, che il più delle volte si trasformano in 'poltronifici' per gli amici degli eletti nei vari consigli comunali. Ecco perché, da medico, chiedo ai candidati alle prossime Politiche di sottoscrivere, moralmente, un impegno che diventi concreto per la prevenzione di questi episodi di cronaca. Non possiamo sempre piangere il morto ed indignarci davanti alle prime pagine dei quotidiani, quando accadono questi orrori».

Così Mario Polichetti, responsabile nazionale dell'area materno-infantile di Italia Viva, commenta l'omicidio di Ciro Palmieri, il panettiere di Giffoni Valle Piana, ammazzato da moglie e figli. «La giustizia farà il proprio corso, ma la classe politica deve assolvere al compito che riceve con il mandato elettorale. Le Politiche Sociali e di prevenzione, su questi temi, devono funzionare concretamente. In questi ruoli delicati sono indispensabili competenze e professionalità. Basta clientelismi».