Con l'estate alle porte, sta per iniziare anche il periodo di deposizione delle caretta caretta, ed il litorale campano si prepara a diventare nursery dei piccoli di tartaruga. Ma per coprire la vasta area lungo le spiagge del Cilento e del litorale domizio, c'è biosgno di volontari. Arriva quindi l'appello dell'Area Marina Protetta Punta Campanella che partecipa al progetto di monitoraggio Caretta in Vista, coordinato dalla Stazione Zoologica Anton Dohrn.
"Cerchiamo amanti della natura, motivati, disposti a lavorare in gruppo", scrivono dall'Amp. Il territorio da "coprire" è tanto e l'obiettivo è ampliare ancora di più la rete di monitoraggio. Viene offerta la possibilità di trascorrere un'estate diversa, in cerca di tracce di tartarughe sulle spiagge o per presidiare i nidi fino alla schiusa delle uova. Un' estate alternativa per amanti della natura e appassionati di mare.
Nell'estate del 2021 sono stati monitorati 200km di costa ed individuati 57 nidi e accompagnato in mare oltre 3mila Carette carette appena nate. Numeri in costante crescita negli ultimi anni con il Cilento che si conferma uno dei luoghi preferiti dalle mamme tartarughe. Ma le aree di intervento non si limitano al solo Cilento e al litorale domizio. Previste azioni di monitoraggio anche a Salerno, Pontecagnano, Battipaglia, Eboli, Palinuro, Pollica, Camerota, Bacoli, Pozzuoli, Ischia.
In queste zone si ricercano cittadini locali o turisti che non abbiano bisogno di alloggio.
"Cerchiamo volontari motivati, appassionati, che amino il contatto con la natura, per trascorrere in gruppo una settimana sulle spiagge campane, per aiutare una specie troppo spesso vittima delle attività dell'uomo", l'appello lanciato dall'Amp Punta Campanella e dal gruppo di Caretta in Vista.
Il periodo di lavoro è diviso in due fasi: dal 6 giugno al 7 agosto per la ricerca delle tracce sulle spiagge, mentre dal 1 agosto al 30 settembre per i presidi dei nidi fino alla schiusa.
"Previsto l'alloggio, un posto letto in camera condivisa, nelle zone di Ascea, Santa Maria di Castellabbate e litorale domizio. Per chi necessita dell'alloggio è richiesta la disponibilità per almeno una settimana. Per gli altri, che vivono o vanno in vacanza in quelle zone o nelle altre interessate dal progetto, si accettano disponibilità anche per meno giorni. - spiegano dall'Amp - I volontari, affiancati da personale specializzato, dovranno occuparsi del monitoraggio delle tracce di tartarughe sulle spiagge alle prime luci dell'alba. La Caretta caretta, quando nidifica, risale di notte lungo gli arenili sabbiosi, lasciando un'inconfondile scia sulla sabbia.
I volontari cammineranno in gruppo, alle prime luci del mattino, alla ricerca di queste tracce. Una volta individuati i nidi, i volontari saranno chiamati a presidiarli, per evitare incidenti, in turni diurni e notturni da massimo 6 ore".
Intanto, a breve, il gruppo di lavoro per la tutela delle tartarughe marine in Campania inizierà un'attività di sensibilizzazione incontrando i gestori di stabilimenti balneari, da nord a sud della regione, soprattutro nelle spiagge sabbiose, particolarmente adatte alle nidificazioni.
L'obiettivo è quello di informare e sensibilizzare gli esercenti balneari, i bagnini, i sorveglianti notturni, in modo che siano preparati nel caso una tartaruga dovesse risalire sulla spiaggia per nidificare.
Per candidarsi alle attività di volontariato estivo compilare il modulo al seguente link: https://forms.gle/N95gZL3vwjfQiAoF9
Info: carettainvista@gmail.com