Nuova puntata nel braccio di ferro istituzionale sul trasferimento dei rifiuti dal porto di Salerno all'area militare di Persano. Attualmente i 213 containers sono sotto sequestro e nella disponibilità della procura di Potenza, titolare delle indagini. Nei giorni scorsi il via libera della Provincia al trasloco degli scarti nella Piana del Sele. Provvedimento che ha scatenato l'ira dei sindaci del comprensorio, firmatari di un documento al vetriolo.
Poco fa il sindaco di Serre, Franco Mennella, ha firmato l'ordinanza che vieta alla società "Ecoambiente" di trasferire i containers nel territorio comunale, dove si trova il sito di stoccaggio di Persano. "Tutela della salute pubblica, dell'ambiente e del territorio", le motivazioni addotte dalla fascia tricolore che da settimane sta guidando la rivolta del territorio.
Nel provvedimento firmato dala residenza municipale si ricorda che i rifiuti "non sono stati caratterizzati e pertanto non si conosce la natura degli stessi: circostanza questa che desta preoccupazione e allarme", ha ribadito Mennella.
Il sindaco di Serre ha anche posto l'accento "sull'allarme sociale non solo nella popolazione locale ma dell'intera Piana del Sele, anche in considerazione che il territorio è già saturo di impianti del ciclo integrato dei rifiuti ed i cittadini hanno già manifestato il proprio dissenso".