Una storia di speranza, a lieto fine, raccontata dal dottore Mauro Nese, direttore dell'UOC di Ortotraumatologia del San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno, che pochi giorni fa, ha operato al femore una donna di 103 anni.
L'anziana signora, nota per il forte temperamento e il suo spirito giovanile, era stata vittima di un incidente domestico che le aveva causato la frattura mediale di collo femore. È stato quindi necessario intervenire con un impianto di endoprotesi, che ha permesso alla signora Paolina di riappropriarsi della sua motilità.
Ventiquattro ore dopo infatti, ha deambulato come da prassi, e il quinto giorno ha lasciato l'ospedale, senza aver perso il suo buonumore.
"Ogni vita, a qualsiasi età, ha un valore assoluto e migliorare le condizioni fisiche di ogni individuo, qualora fosse necessario, è dovere inequivocabile e imprescindibile degli operatori sanitari". Questo il messaggio di speranza e incoraggiamento che arriva dal reparto di Ortopedia del Ruggi di Salerno.